La prima visita
La prima visita è fondamentale e pone le basi per il futuro lavoro insieme. In questo primo incontro avrò modo di conoscervi e di raccogliere tutte le informazioni necessarie per stilare un piano alimentare che ci permetta di raggiungere gli obiettivi prefissati e che soprattutto sia piacevole e semplice da seguire.
Inizieremo quindi una chiacchierata che mi permetterà di compilare la vostra scheda personale articolata nei seguenti punti principali:
Anamnesi generale: inizieremo con il raccogliere i dati personali e mi spiegherete il motivo della vostra visita. Dopodiché vi chiederò di parlarmi della vostra eventuale situazione patologica attuale e passata. La visione di referti medici e delle analisi del sangue più recenti mi aiuterà a comprendere nel modo migliore possibile il vostro attuale stato di salute. Una corretta alimentazione ha infatti un ruolo fondamentale nella prevenzione di molte patologie, nel ridurre la sintomatologia di quelle presenti, nonché nel sostenerne la terapia.
Anamnesi alimentare: in questa fase vi chiederò di parlarmi delle vostre abitudini alimentari, quindi quali alimenti consumate di solito, in che quantità e con che frequenza. Cercherò, lì dove possibile, di non stravolgere le vostre abitudini e di adattare la dieta al vostro stile di vita. Prenderò nota anche dei cibi preferiti e dei cibi meno amati, per creare un piano alimentare compatibile con i vostri gusti. Non bisogna associare infatti l’alimentazione ad un’idea di sacrificio: sarà mio compito farvi mangiare bene ma e con gusto.
Passeremo quindi alla parte pratica della visita, dove eseguirò una serie di misurazioni per studiare la vostra composizione corporea. In particolare eseguirò:
Misurazioni antropometriche: misurerò la vostra altezza, il vostro peso (tramite l’uso di una bilancia professionale), e misurerò le circonferenze corporee. Queste valori ci permetteranno di capire il punto di partenza e di monitorare i progressi del percorso che faremo insieme.
Plicometria (se necessaria): tramite l’uso del plicometro, misurerò lo spessore del grasso sottocutaneo. Anche le pliche saranno un utile strumento di monitoraggio dei progressi.
Analisi Bioimpedenziometrica: la bioimpedenziometria è una tecnica che permette la misurazione dei liquidi corporei e la stima della massa grassa e della massa magra, fornendo un quadro completo della composizione corporea. Viene condotta in maniera molto semplice, applicando degli elettrodi ad una mano e ad un piede del paziente posto in posizione supina. Questa è una tecnica del tutto sicura e assolutamente indolore. Dal momento in cui vengono applicati gli elettrodi, l’esame si concluderà nel giro di pochi secondi.
A questo punto, avrò tutti i dati necessari per stilare il piano alimentare personalizzato sulla base della composizione corporea, degli obiettivi prefissati e delle condizioni di salute. Il piano alimentare verrà elaborato in una settimana e vi verrà consegnato su supporto cartaceo oppure inviato tramite mail. Il piano alimentare viene quindi cucito su misura del paziente (dimenticate le maledette diete prestampate!).
Il controllo
Il controllo è parte integrante del lavoro che faremo insieme ed è importante quanto la prima visita. In questi incontri che saranno della durata di 15-30 minuti, analizzeremo le difficoltà, i benefici e gli eventuali cambiamenti necessari da apportare al piano alimentare. Quest’ultimo non è infatti qualcosa di statico e immodificabile, ma si adegua al miglioramento della composizione corporea, alla stagione dell’anno e alle vostre esigenze. Riprenderemo le misurazioni e rifaremo l’analisi bioimpedenziometrica per valutare i progressi ottenuti. I controlli saranno al massimo a cadenza mensile, altre condizioni o sotto vostra esplicita richiesta opteremo per un monitoraggio più ravvicinato.
Importante: nel tempo che intercorrerà tra un controllo e l’altro, sentitevi liberi di contattarmi per qualsiasi problema, dubbio o chiarimento, per telefono, email o messaggio. Vi seguirò passo passo e risponderò il prima possibile alle vostre domande.